Contatti : 06 45473512 - 349 3649848

Il nostro lavoro

Numerose sono le occasioni nelle quali ci si trova nella condizione di rivolgersi a professionisti della sfera legale e psicologica per poter far fronte a situazioni che richiedono un duplice intervento. Pensiamo ad esempio ai casi di separazione o divorzio o in quelli di affidamento di un minore in cui, oltre al necessario supporto da parte di un avvocato per il disbrigo delle controversie e delle pratiche legali, spesso si rende altrettanto indispensabile il consulto con uno psicologo. Il peso di un’unione conclusa, le conseguenze sul piano psicologico di un investimento emotivo fallito, gli screzi e i disaccordi riguardo la gestione dei figli trovano un valido rimedio nella presa in carico da parte di un professionista.

La compresenza, dunque, di avvocato e psicologo può condurre ad una più serena risoluzione di casi particolarmente complessi. Questo, però, solo a livello teorico. Non è detto, infatti, che vi sia una reale collaborazione tra queste due figure professionali che, contattate separatamente dal cliente, potrebbero lavorare su binari completamente diversi, concentrandosi in modo esclusivo sul proprio campo di interesse. Non è strano incontrare avvocati di grande competenza, specialisti del diritto familiare, ma completamente digiuni di psicologia, tanto da guardare soltanto alla vittoria della battaglia legale, trascurando i bisogni emotivi di coloro che gli si rivolgono. Allo stesso tempo lo psicologo, digiuno di diritto, potrebbe trascurare aspetti rilevanti della questione.

Vi è, inoltre, la possibilità che mancando completamente la comunicazione, avvocato e psicologo interferiscano tra di loro, muovendosi su piani diversi e senza una strategia comune, trascurando quindi il superiore benessere del cliente. In queste situazioni, di fatto, è il cliente a dover fare da tramite e raccordo tra i due versanti, con un notevole aumento dello stress e un dispendio enorme di risorse fisiche e mentali in un momento in cui la sua esigenza primaria sarebbe quella di trovare un aiuto.

Le attività del Centro di integrazione Psico-Giuridica Agorà

Nell’ottica di garantire un servizio che vada incontro alle esigenze di chi si rivolge ogni giorno al centro di psicologia e psicoterapia Seconda Nvigazione e con lo stesso spirito che anima lo sportello dello Psicologo Solidale, nasce il Servizio di integrazione Psicolegale in collaborazione con lo Studio legale Canale & Di Fabio.

La collaborazione diretta tra psicologi e avvocati garantirà:

  • una facilitazione economica – perché far riferimento ad un’unica struttura in grado di erogare servizi legali e psicologici integrati e combinati permette di abbattere i costi, offrendo un onorario più accessibile rispetto a quello che si avrebbe rivolgendosi a due realtà diverse per seguire il caso
  • una maggiore efficacia nell’intervento – perché avvocati e psicologi potranno svolgere il loro compito lavorando in modo armonico e sinergico, attraverso la progettazione di una strategia comune che tenga in considerazione tutti gli aspetti del caso, legali e psicologici, senza sottovalutare nessun ambito.
  • efficacia e rapidità – perché il servizio prevede una presa in carico integrale e il cliente avrà la serenità di potersi affidare ad un polo che prende in consegna il caso sotto tutti i punti di vista. Non ci sarà bisogno di riferirsi a più realtà diverse e distanti, ma si avrà accesso ad incontri che prevedono la compresenza di psicologi e avvocati che collaborano e comunicano tra di loro.
  • professionalità e competenza – perché gli psicologi e avvocati coinvolti nel progetto hanno alle spalle esperienza nei campi specifici di intervento e, in particolare, si tratta di psicologi con esperienza giuridica e avvocati con particolare sensibilità in ambito psicologico.
  • centralità dell’individuo – perché la cooperazione tra psicologi e avvocati consente di tener conto non soltanto delle questioni legali o economiche ma anche degli aspetti più intimi, promuovendo il benessere integrale dell’individuo.